venerdì 4 ottobre 2019

Perché ho restituito il server HP ML30 Gen10

Da qualche tempo mi sto informando per l'acquisto di un piccolo home server.

Per il confronto di specifiche techniche, CPU, memorie, sistemi di management remoti e controller RAID si possono perdere giornate intere.

Dopo un intenso periodo di formazione di base, trovo su Amazon il nuovo HP ML30 Gen 10 che riporta il codice P06781-425. Date le scarse informazioni sulla pagina del negozio, cerco maggiori specifiche sul sito HPE.
Noto è la scritta "L’immagine potrebbe essere diversa dal prodotto". Penso ingenuamente che riportarlo sia una prassi comune e non ci presto troppa attenzione.
Inizio quindi a setacciare a fondo la pagina del prodotto.



La prima cosa che mi salta all'occhio dalla foto è la porta iLO dedicata. Successivamente noto lo spazio per il secondo alimentatore ridondante, anche se non lo ritengo fondamentale per un uso domestico. 4 porte USB e una ventola, il giusto.



Nella parte anteriore noto il lettore CD/DVD, l'hard disk bay per l'hot plug, due porte USB e la ventola nella parte più bassa.

Il sito riporta quattro diversi modelli: alcuni con più RAM mentre altri con CPU più prestazionali.

Scorro tra i dettagli e leggo la dicitura:
"La porta HPE iLO dedicata opzionale consente di dedicare una maggiore larghezza di banda alle funzioni di rete per raggiungere prestazioni di rete più elevate.". 
Mi sorge quindi il dubbio che la terza porta Ethernet non sia compresa out of the box ma mi convinco presto del contrario, dato che lo era già sui Microserver Gen8 da 300 €, a fronte di 650 € di spesa per questo modello.

Che non sia presente un vero controller RAID è scritto chiaramente, d'altronde non si può pretendere tutto ad un prezzo del genere; ci sono 6 porte SATA.

Rifletto qualche istante e decido di procedere con l'acquisto. All'arrivo del prodotto, scarto impaziente la confezione e... Amarissima delusione. Niente porta iLO dedicata, niente hard disk bay, niente ventola frontale, niente supporto per il secodo alimentatore e niente lettore ottico.

Se per la porta iLO si sentiva "puzza di bruciato", il resto era scontato che ci fosse per il semplice motivo che era illustrato e non era scritto il contrario! Non è vero che "L’immagine potrebbe essere diversa dal prodotto", l'immagine è altamente fuorviante e le specifiche sono decisamente lacunose.

L'alloggiamento per i dischi mi ha riportato alla memoria i PC degli anni 2000, quando gli hard disk si avvitavano alla lamiera dopo averli infilati da uno spazio angusto. Terrificante.

Foto di esempio, non è il reale interno del server HP (fonte)

Presumo che il bay con hot swap sia disponibile solo sui modelli ML30 più costosi (la supposizone è data dal fatto che non si trovino info a riguardo).

Contatto HP per avere informazioni sulla porta iLO dedicata:
"This dedicate iLO port is available through optional purchase of a part number
HPE DL20/ML30 Gen10 M.2/Dedicated iLO and Serial Port Kit - P06687-B21"
...che costa un altro centinaio di €.

Con grande disappunto decido di avviare la procedura di reso per poi acquistare un prodotto di un altro marchio.

Invito HPE a aggiornare proprio il sito specificando chiaramente quali feature sono incluse e quali no per ciascuna variante dell'ML30 Gen10, altrimenti qualcun'altro potrebbe incappare nella mia stessa situazione.

Nota: le immagini del server sono prese dal sito HPE.

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